Contraddistinta dai colori rosso-verde la contrada Bastia si trova a nord-est della città ed è vincitrice della prima edizione del Palio.
Il nome “Bastia” deriva dall’accampamento costruito nel territorio della contrada dall’esercito della Repubblica di Venezia che combatteva i Carraresi da Padova.
La contrada vanta un folto gruppo di figuranti, musici e sbandieratori, un mercato medievale e un accampamento.
La Contrada della Cerva è il borgo sud-ovest fuori le mura del Castello dei Signori Tempesta.
Composta principalmente da contadini è tradizionalmente dipinta di giallo-nero.
La leggenda narra di coraggiosi uomini della contrada ottimi cacciatori ed arcieri che prontamente difendevano le mura del Castello da attacchi nemici. Proprio per questo motivo nello stemma della Contrada sono raffigurati una Cerva e l’arco.
La Contrada del Drago si identifica con l’antico villaggio della Cappelletta posto sotto la Signoria dei Tempesta di Noale.
Lo stemma del drago raffigurato sullo scudo è legato ad un’antica leggenda che narra come il percorso del fiume Dragonziolo, che attraversa il territorio di Cappelletta, sia stato tracciato dal “ghiribizzo” di un drago.
Si distingue per i colori verde antico e giallo senape su campo inquartato a losanghe.
Nella parte centrale spicca un drago alato.
Situata in origine nella parte settentrionale dell’interno del castello, la contrada prende il nome dalla macchina da guerra detta appunto il gato, una sorta di ariete coperto che nel medioevo aveva qui il suo deposito.
I colori che caratterizzano lo stemma di questa contrada sono il bianco-nero.
Colorata di rosso-nero la Contrada San Giorgio si distingue per il numero, l’entusiasmo e la fantasia dei suoi contradaioli.
Ad oggi il Gruppo Musici e Sbandieratori si propone come ottima cornice durante il Palio e le Rievocazioni Storiche, animando di colori e colpi di tamburo le piazze, il tutto accompagnato da squilli di chiarina che annunciano il suo arrivo.
La contrada di San Giovanni rappresenta la frazione di Briana e prende il nome della chiesa di San Giovanni Battista.
La Contrada di S. Giovanni è orgogliosa del suo gruppo di musici costituito da giovani ragazze e ragazzi che amano suonare e partecipano alle rievocazioni storiche medievali.
Il suo stemma è caratterizzato una banda rossa verticale su fondo blu.
La contrada di S. Urbano si trova nella frazione di Moniego dove era presente una chiesa dedicata a Sant’Urbano.
Questa contrada continua a rievocare fedelmente le antiche arti e i mestieri che spaziano dalla conceria delle pelli alla lavorazione del ferro e delle candele, dalla gioviale ospitalità della locanda con la sua offerta di piatti tradizionali all’abilità calligrafica dei monaci amanuensi.
Il Palio di Noale è un affascinante evento che tesse insieme storia, cultura e spirito comunitario nella pittoresca cittadina veneta. Radicato nelle tradizioni medievali, questo festival annuale coinvolge le contrade locali in una vivace competizione che abbraccia la ricchezza del patrimonio locale.
Noale è divisa in sette contrade: Bastia, Cerva, Drago, Gato, San Giorgio, San Giovanni, Sant' Urbano; ognuna possiede una propria identità distintiva e colori vibranti. Le contrade, autentiche custodi delle radici storiche della città, sfilano per le strade indossando costumi che richiamano epoche passate. I rioni si preparano con dedizione e orgoglio, contribuendo a creare un'atmosfera avvincente e coinvolgente.
La festa culmina in una serie di giochi e competizioni, che spaziano da sfide di destrezza a giochi strategici che richiamano le antiche tradizioni. La piazza principale si anima con colori vivaci, musiche festose e l'energia contagiosa delle contrade che si sfidano in una corsa emozionante.
Oltre alla competizione, il Palio di Noale è un'opportunità per la comunità di celebrare la propria identità locale. La condivisione di momenti di gioia e divertimento rafforza il tessuto sociale, unendo i residenti in una celebrazione collettiva.
In questo contesto, il Palio diventa una sorta di viaggio nel tempo, trasportando i partecipanti in epoche passate attraverso le tradizioni, i costumi e i giochi che onorano la storia di Noale. Questa festa, intrisa di autenticità e passione, si presenta come un'occasione unica per immergersi nella cultura locale e condividere il legame speciale che unisce la comunità di Noale.